W il nespolo europeo

 

 

                                Nespolo selvatico (Mespilus germanica)

Nel lato sud della Rosiera c’è un piccolo giardino informale definito da linee ondulate ispirate al paesaggio ligure. Molte delle piante che lo animano sono di origine selvatica o caratteristiche della flora mediterranea, ma ci sono anche varietà coltivate, nel passato, accanto alle case contadine o nei vecchi giardini. Le aiuole sono circondate dalla Lavanda (Lavandula), dal Teocrium (Teucrium fruticans detto Camedrio femmina) e dalla Ginestra dei carbonai (Cytisus scoparius). In autunno il piccolo albero del Nespolo selvatico (Mespilus germanica) fa bella mostra dei suoi frutti, tra i rami ormai privi di foglie. Non ha alcuna somiglianza con il più famoso Nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica) anche se sono, forse, lontani parenti.

 

                                   Fiore del nespolo comune o europeo

Il Nespolo selvatico è di origine euro-asiatica, ed è stato diffuso in Europa dagli antichi romani. Fa parte della famiglia delle rosacee, come il melo, è un alberello non alto, raggiunge solo tre o quattro metri, per questo è adatto a ornare piccoli spazi. Fiorisce in sintonia con le rose ricoprendosi di delicati fiori bianchi che, come le rose selvatiche, hanno cinque petali e una raggera di lunghi stami dorati. Agli inizi dell’autunno si presentano numerosi frutti semi sferici  di colore rugginoso, non sono immediatamente commestibili, perché allappano il palato.

 

 La nespola

Si possono mangiare dopo le prime gelate quando diventano più morbidi e dolciastri. I vecchi contadini spesso piantavano quest'albero vicino a casa e ne raccoglievano i pomi mettendoli ad ammezzire sulla paglia o su graticci di legno, per almeno un mese. 

Le fasi di ammezzimento

 Le nespole europee posseggono numerosi benefici: l’elevata presenza di fibre le rendono ideali nelle diete ipocaloriche e soprattutto, dando un immediato senso di sazietà, aiutano a spegnere la fame nervosa; contribuiscono a ridurre il colesterolo e assicurano un effetto diuretico e antinfiammatorio. La polpa, ricca di vitamine e sali, può aiutare ad integrare i composti persi durante gli sforzi muscolari prolungati. Sia la polpa di nespole, sia la tisana di foglie di nespolo hanno proprietà antiossidanti e sono capaci di mantenere in salute l’organismo  sostenendo il sistema immunitario.

 

Il colore marrone dei pomi e la consistenza molliccia del frutto maturo hanno posto questa pianta nel campo semantico della corruzione e, in ambito letterario, ha prodotto metafore indecenti. La sintesi perfetta della sua mala fama la dà il poeta e scrittore inglese David Herbert Lawrence (1885 - 1930) che riferendosi alle nespole scrive:

“Otri di morbosità bruna, escrementi autunnali ... un odore squisito di congedo"

Ma al di là degli osceni pregiudizi anglosassoni,  il nespolo europeo è una pianta interessante per chi ama i giardini rustici e i frutti dimenticati.


 Santino Nastasi - 2021

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