E' tempo di talee
E' giunto il tempo di produrre nuove piante.
A fine estate le piante vanno in dormienza. Questa strategia le difende dalle alte temperature e dalla siccità. Con il metabolismo così ridotto, è possibile agire su di esse senza causare traumi. Tra la fine di agosto e inizio settembre (con la luna calante o nuova) è giunto il momento di riprodurre le piante che sono troppo vecchie e poco vigorose. Avere cloni delle diverse varietà è sempre una strategia utile per salvare l' integrità della collezione.
Il taglio netto e obliquo deve esse fatto sotto un nodo:la sua lunghezza totale sarà di una quindicina di centimetri comprendente tre o quattro nodi . Eliminare gli aculei più grandi.
Occorre defogliare per ridurre la possibilità di disidratazione, basta lasciare una sola foglia apicale.
L' eliminazione delle foglie
Non amo l'uso di additivi chimici per stimolare la crescita, ma quest' anno ho provato la cannella, nota per le sue proprietà fungicide e stimolanti la radicazione.
Ora le singole talee possono essere messe in vaso.
Uno stecco da gelato funge da etichetta
Se dopo una decina di giorni le gemme appaiono sane e turgide vuol dire che la talea sta lavorando bene.
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